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Immagine del redattoreEmiliano Galigani

FEDERICA RICOTTI

La Tigre e il Leopardo


Quest’anno Federica Ricotti si presenta a Lucca Biennale Cartasia con un’installazione ludica. Affronta il tema della Biennale “Qui ed ora: domani” sull’onda di un ramo della psicologia applicata che suggerisce d’immaginarsi al fianco presenze dalla forte carica protettiva per affrontare la vita. Creature significative e simboliche come gli animali sciamanici. 


Ed ecco l’artista con al fianco una Tigre e un Leopardo in grandezza naturale: Tiger and Leopard by my side. 


L’immaginazione che attraverso l’opera d’arte diventa realtà. 

L’installazione è situata nell’oscurità, in una stanza raccolta, quasi uno spazio mentale, in cui le belve si accendono insieme ad una musica incalzante, al passaggio del pubblico. Figure potenti come pensieri e nello stesso tempo aeree come animali immaginari che esistono solo nella mente di chi li immagina. Fragili ma importanti come sculture di carta.


In date prestabilite Federica Ricotti sarà nella sala e proporrà al pubblico il gioco di salire sulla pedana delle belve al suo posto, per provare la curiosa sensazione di sentirsi accompagnati nel proprio cammino da presenze fortemente protettive, complici e amiche. Si parlerà delle qualità che ci servirebbero, partendo dai significati dei due animali nelle varie culture, illustrati in un cartello esposto in sala. 

Federica Ricotti è artista della Paper Art dagli anni Ottanta. Da Milano al Brasile, alla Svizzera, dove ha vinto diversi premi. 


Le sue opere sono in pasta di carta e luce: materiche, con rilievi, ombre e luci, trasparenze, tappeti di ombre. Spesso presentate in forma di spettacolo in ambienti suggestivi, magico-teurgiche, seguendo un suo filo conduttore che esalta la tensione verso l’alto, la natura multidimensionale dell’essere umano.

Nel 2010 ha partecipato a Cartasia con la performance “Cattedrali” nella Chiesa dei Serviti di Lucca. Sulla porta del suo studio si legge: “C’è in ogni innalzarsi un senso di conquista e di raggiungimento, anche se si tratta soltanto di salire una scala.”


Attualmente vive in Liguria, con studio a Carrara.





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