Carta e architettura sono un binomio che esiste da molto tempo, che in molte culture ha creato spazi da vivere e da abitare. L’utilizzo della carta in architettura pone domande ancora senza risposta, obbliga ad interrogarsi sul senso dell’architettura, sulla possibilità di strutturare attraverso la carta l’ambiente intorno all’uomo. Può un edificio considerarsi eterno? O deve essere progettato in maniera da essere effimero, riciclabile? Quali sono le caratteristiche che questo media antico e modernissimo offre alla tecnologia dell’architettura? La carta come mezzo costitutivo delle opere architettoniche è una meravigliosa utopia o un futuro a portata di mano?
In occasione della XI edizione di Lucca Biennale Cartasia nel 2022 (LUBICA) è stata aperta una Call for Papers indirizzata ad architetti, designer, ricercatori e studenti. La Dott.sa Giulia Bertolucci, curatrice della sezione Architettura e Design di LUBICA, e la Direttrice della Biennale Federica Moretti si sono occupate della cura editoriale degli articoli selezionati dando vita così a “Il futuro dell’architettura e design in carta – Studi e progetti all’insegna di innovazione e sostenibilità” il primo volume edito da Lucca Biennale Cartasia di collana che vuole raccontare il movimento della Paper Art e dell’Architettura in Carta, grazie al contributo concesso dalla “Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali”.